La condivisione di procedure e protocolli terapeutici validati e l’elevata professionalità di tutta l’equipe del CBR ci ha permesso di ottenere risultati significativamente superiori rispetto alla media nazionale e contraddistinti da un costante miglioramento negli anni.

In particolare, il tasso di gravidanze del CBR, calcolato sui nostri report al Registro Nazionale della PMA inviati del 2024, si attesta intorno al 26%, praticamente il doppio di quanto riportato in letteratura a proposito delle tecniche di I livello.

Naturalmente - anche se le probabilità ad ogni tentativo restano uguali – sarebbe opportuno, nelle coppie in cui la tecnica si può ragionevolmente ripetere più volte, eseguire tre tentativi di IUI (ma moltissimi dei nostri bambini sono nati al primo tentativo!)